L’Italia e la Guinea vantano uno dei piu’ antichi rapporti diplomatici e di amicizia tra Paesi europei e dell’Africa: l’Ambasciata d’Italia aperta a Conakry nel dicembre del 1959 dall’Ambasciatore Franco Montanari fu infatti la primissima Ambasciata italiana nell’Africa subsahariana francofona.
Dopo la chiusura delle rispettive Ambasciate nel 1998, esse sono state riaperte (quella italiana il primo giugno 2018) a conferma della volonta’ dei due Paesi di riprendere una collaborazione da pari a pari.
L’interscambio commerciale bilaterale e’ in aumento e ammontava (nei primi 10 mesi del 2024) a oltre 137 milioni di euro, con leggera prevalenza delle esportazioni italiane (69,2 milioni di euro) sullle importazioni dalla Guinea (pari a 68,1 milioni). L’Italia esporta principalmente articoli di abbigliamento e pellame, macchinari industriali e per le costruzioni, prodotti alimentari. Sul fronte degli investimenti, si registra una limitata presenza italiana, ma un crescente interesse nelle numerose opportunità di investimento in diversi settori (minerario, infrastrutturale, energetico, agro-alimentare, ittico) che il governo guineano promuove nell’ambito del suo piano di sviluppo nazionale ‘Simandou 2040′ e favorite da un tasso di crescita del PIL tra i piu’ elevati dell’Africa: secondo i dati della Banca Mondiale, nel 2023 il PIL guineano e’ cresciuto del 7,1%, trascinato da un incremento del 22% del valore delle esportazioni di bauxite. Secondo le proiezioni del Fondo Monetario Internazionale (WEO Ottobre 2024), dopo un rallentamento nel 2024 (+4,1%), il PIL guineano e’ previsto crescere nel 2025 del 5,7%.
La posizione geografica della Guinea sulle rotte atlantiche che collegano Americhe, Europa Occidentale e Golfo di Guinea fa assumere una crescente rilevanza strategica alla capitale Conakry e al relativo porto, che -tramite un ambizioso programma di espansione- ambisce nei prossimi anni a divenire una piattaforma di riferimento per i Paesi limitrofi dotati di infrastrutture portuali inadeguate o privi di accesso al mare.
Con una popolazione -nel 2025- di circa 15 milioni di abitanti, un eta’ media di 19 anni (tra le piu’ basse al mondo) e una crescita media del 2,5% (tra le piu’ alte al mondo), la Guinea appare destinata a diventare un mercato di crescente rilievo. Grazie a condizioni climatiche particolarmente favorevoli rispetto al resto dell’Africa occidentale e alla presenza di decine di grandi fiumi, la Guinea e’ potenzialmente idonea ad ogni tipo di coltivazione (colture tropicali lungo la costa e colture adatte ai climi temperati nelle aree interne). I comparti su cui il Paese punta per migliorare la propria situazione economica sono quello agricolo (soltanto il 15% delle terre è attualmente coltivato) ed ittico, ai quali si collegano le relative industrie di trasformazione, ancora poco sviluppate, che offrono importanti opportunità di investimento. Il settore delle infrastrutture non è adeguatamente sviluppato e necessita di ingenti investimenti. Le Autorità guineane auspicano una maggiore presenza internazionale nel settore e apprezza la qualita’ dell’offerta italiana.
La Guinea è il paese più ricco di risorse minerarie dell’ Africa Occidentale. Secondo produttore al mondo di bauxite (possiede il 30% delle riserve mondiali del minerale), è dotato anche di enormi riserve di ferro (mega-progetto minerario di Simandou), oro e diamanti. Il settore principale resta dunque quello estrattivo che concorre in modo consistente alla formazione del PIL. Il settore edile e delle grandi opere (alberghi, strade, ponti e dighe) risulta carente e il suo sviluppo è oggetto di particolare attenzione da parte delle Autorità governative. La Guinea presenta enormi potenzialità nei settori agricolo ed ittico e necessita di investimenti stranieri per un adeguato sviluppo dell’industria di trasformazione dei prodotti agro-alimentari. La Guinea dispone di un significativo potenziale nel settore dell’energia idroelettrica, non ancora pienamente sfruttato.
Per maggiori informazioni di consiglia di consultare l’apposita sezione dedicata alla Guinea in http://www.infomercatiesteri.it